«Il Primo Maggio l’Ugl festeggia la ricorrenza della Festa del Lavoro, sentiamo di farlo, la Repubblica riconosce costituzionalmente a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto». Lo dice Andrea Alario, segretario territoriale dell’Ugl di Caltanissetta, il quale sfrutta l’occasione per lanciare un appello alla politica, anche locale, impegnata tra circa un mese a dare una guida a tre dei principali centri della provincia, Gela, la città principale, il capoluogo e Mazzarino, quinto centro per numero di abitanti. «Ma il lavoro dov’è? – si chiede Alario – Soprattutto a in provincia e su Gela? Troppi tatticismi politici ma poco risultati per i lavoratori».
«È un primo maggio – afferma il sindacalista – che ci vede impegnati su Roma dove sono tanti gli argomenti trattati. Morte bianche in primis. È veramente impensabile che un lavoratore muoia sul proprio posto di lavoro le statistiche affermano che ne perdiamo uno ogni otto ore, una vera sconfitta. Bisogna che le aziende investano sulla sicurezza senza badare a costi, come succede attualmente».