Gela: caso Acciaro, sentenza nulla e condanna azzerata. Il fascicolo torna al Tribunale per la ripresa del processo
di Redazione
La Prima Sezione Penale della Corte d’Appello di Caltanissetta, presidente Maria Grazia Vagliasindi (nella foto), consiglieri Tona e Fassone ha accolto l’appello del difensore di Vincenzo Acciaro, avvocato Fabrizio Ferrara e ha dichiarato la nullità della sentenza del Tribunale di Gela, che lo aveva condannato Acciaro a quattro anni di reclusione. La Corte ha ravvisato la violazione di un principio processuale secondo il quale ogni soggetto deve essere giudicato da un giudice naturale precostituito per legge. Nel caso di specie, dopo che il procedimento era stato assegnato alla dottoressa Passanisi, giudice tabellarmente competente, con un successivo provvedimento il fascicolo era stato assegnato alla dottoressa Marino. La Corte, pertanto, ha disposto la trasmissione del fascicolo al Tribunale di Gela, per la ripresa del procedimento dinanzi al giudice proceduralmente competente.