«Stiamo lavorando sia con Anas che con Rfi per la rete stradale e la rete ferroviaria. Quello che ho già progettato e finanziato posso assicurare è solo la partenza. Sulla rete autostradale che manca ci stanno lavorando i tecnici, conto che la prossima volta che tornerò ad Agrigento avrò tempi più definiti». Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, oggi, ad Agrigento, nel corso di un incontro di Confcommercio, sul completamento dell’anello autostradale che in futuro dovrebbe collegare Gela e Castelvetrano, attraversando l’intera provincia di Agrigento e parte di quelle di Caltanissetta e Trapani.

«Sicuramente non possono esserci in Sicilia – ha aggiunto – solo Palermo e Catania, fondamentali, città importanti e rilevanti, però la Sicilia non è solo Palermo e Catania, ma ci sono anche tutte le altre province che meritano di essere raggiunte».

Plaude all’iniziativa di Confcommercio, Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars.

«Mi piace ricordare – afferma – la battaglia politica che conduco ormai da anni sulla necessità di completare l’anello autostradale Gela-Castelvetrano. Si sono fatti passi in avanti, ci sono le idee progettuali, è in atto la fase di dibattito pubblico, il cammino è appena cominciato e ci sono precisi impegni assunti dal precedente governo nazionale che occorre confermare e perseguire. La politica dei trasporti impatta significativamente su ambiti e beni collettivi quali l’imprenditoria, le finanze pubbliche, la sicurezza, lo sviluppo territoriale, la tutela ambientale, la qualità della vita».

Nella foto grande, in alto, Matteo Salvini, oggi ad Agrigento.