Gela: cede tratto di ringhiera sul lungomare, il comune affida i lavori di messa in sicurezza
di Redazione
Crolla un altro tratto della ringhiera del lungomare Federico II, sul lato ovest del porto rifugio. È accaduto nei giorni scorsi e il sindaco, Lucio Greco, ha eseguito un sopralluogo con gli assessori Romina Morselli, responsabile dei Lavori pubblici, Cristian Malluzzo, assessore all’Ambiente e con l’amministratore delegato della Ghelas, Francesco Trainito. Alcune settimane fa si era verificato un primo cedimento e la Multiservizi aveva provveduto a mettere in sicurezza l’area. Ieri il nuovo crollo, per circa 4 metri, mentre altre zone risultano pericolanti e pericolose. Per la riqualificazione di quel tratto di lungomare c’è un importante progetto che prevede l’investimento di fondi ministeriali, ma, in attesa che l’iter si completi e i lavori possano iniziare, è fondamentale intervenire urgentemente per ripristinare lo stato dei luoghi.
«La ditta ha eseguito un sopralluogo – dice l’assessora Morselli – e ha acquistato i materiali. Nel frattempo la Ghelas ha provveduto a recintare la zona interessata dal crollo e ad avvisare del pericolo, perché, trattandosi di un tratto particolarmente utilizzato dai cittadini per passeggiate, corse o allenamenti, era fondamentale avvisare tutti. Chiediamo ai cittadini di evitare di sostare in quell’area o, peggio ancora, di appoggiarsi alla ringhiera. Purtroppo, più di questo ieri non si poteva fare. Si è trattato di un’emergenza, e come tale l’abbiamo affrontata, con tutti i mezzi a nostra disposizione».
L’assessora ai Lavori pubblici, ultimato il sopralluogo, si è subito attivata per un provvedimento di somma urgenza in modo da provvedere alla sostituzione della ringhiera. L’incarico è stato affidato alla ditta Nunzio Di Fede, che la prossima settimana avvierà i lavori, per un importo di circa 40mila euro.