Gela: chiarito il dubbio sull’ottavo caso (che non c’è). È una donna di Riesi, che ha partorito un bel bimbo
di Redazione
Chiarito il piccolo «giallo» sull’ottavo caso di Coronavirus di Gela (o meglio, transitato da Gela) che non c’è. Dalle prime notizie filtrate ieri sera da fonti Asp risultava un paziente ricoverato in Malattie Infettive a Gela e poi “sparito” dal bollettino successivo. Ballava quindi un dato, sono 7 o 8 i casi attivi? Confermiamo che sono sette. Ad aiutarci a fare chiarezza è stato il sindaco di Riesi, Salvatore Chiantia. A confondere un po’ le idee era stata la dinamica del ricovero. Si trattava, infatti, di una giovane gestante, transitata da Gela, in attesa di partorire. Risultata «positiva» a un primo tampone era poi stata dirottata in un ospedale di Catania per potere affrontare il parto in una struttura Covid.
E qui accadono due fatti che cambiano anche il senso della vicenda.
Il primo: la donna ha partorito un bellissimo bambino, Giuseppe.
Il secondo: la partoriente, sottoposta, come da prassi, a un secondo tampone, è risultata «negativa».
La conferma del sindaco di Riesi.
«Vi informo – scrive Chiantia sul profilo del Comune – che la nostra concittadina stanotte a Catania ha partorito un bel bambino di nome Giuseppe e che le è stato fatto un tampone che ha dato esito negativo al Coronavirus. Adesso siamo in attesa dell’esito di un ulteriore tampone di controllo».