Gela: condannato a 16 anni per droga e mafia, sequestrati beni per 700 mila euro
di Redazione
La Guardia di Finanza ha eseguito un provvedimento di sequestro nei confronti di un elemento di spicco della criminalità locale, condannato a 16 anni con il rito abbreviato per traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso. Il decreto è stato disposto dai magistrati della sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Caltanissetta su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Riguarda due unità immobiliari, un’impresa con relativo patrimonio aziendale e rapporti bancari, per un valore complessivo di circa 700 mila euro. L’uomo rientrerebbe nella categoria dei soggetti connotati da «pericolosità qualificata», secondo quanto previsto dal decreto legislativo 159/2011 in quanto indiziato di appartenere al clan Sanfilippo.
L’esponente gelese fu tra i soggetti coinvolti nell’operazione Chimera, condotta nel 2021, con 55 indagati: 37 in carcere, 13 ai domiciliari e altri cinque colpiti da misure interdittive. L’indagine fece luce sulle attività della Stidda Mazzarinese tra cui omicidi, attività di spaccio e racket.