Gela, contagi di nuovo fuori controllo. Un morto a Riesi. Appello del sindaco: «Sono preoccupato, vacciniamoci»
di Redazione
Nel giorno in cui debutta il super green pass (tra le polemiche) Gela «doppia» tutti gli altri comuni e torna a vivere l’incubo del covid. Sono 236 le persone in atto positive con 8 ospedalizzati, seppure, fortunatamente, solo il degenza ordinaria. Gela ha la sola colpa di essere città «viva» con migliaia di persone che viaggiano per via del polo industriale, della logistica e in piccola parte anche del porto. Un crocevia che la espone e ne fa la città a maggior rischio. Ieri sono stati 41 i nuovi positivi. Tanti, troppi. Il sindaco, Lucio Greco, nel pomeriggio si è recato all’hub vaccinale per constatare l’andamento della campagna di vaccinazione. Dal Palacossiga, nel corso di una breve diretta, ha lanciato un appello ai cittadini affinché si vaccinino o completino il ciclo.
«Sono preoccupato – dice Greco – per l’aumento dei positivi e dei ricoveri. Se abbiamo senso civico e rispetto verso gli altri non dobbiamo abbassare la guardia. Per mesi il numero dei contagiati si è ridotto grazie alla campagna di vaccinazione e al senso di responsabilità di voi cittadini. Compiamo un gesto d’amore verso noi stessi e le persone care. Indossiamo la mascherina anche all’aperto, evitiamo assembramenti e curiamo l’igiene delle mani. Facciamo la terza dose, serve a salvare la vita e a compiere un gesto d’amore verso se stessi e gli altri».
Purtroppo le cose non vanno meglio neppure in provincia. A Riesi si è registrato un decesso, la terza vittima da inizio epidemia. Ecco il report diffuso dall’Asp.
«Nelle ultime 24 ore riscontro di 51 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 41 pazienti di Gela, 5 di Niscemi, 2 di Riesi, 2 di Butera e 1 di Caltanissetta. Ricoverati in degenza ordinaria 4 pazienti: 2 di Mussomeli e 2 di Gela. Dimesso dalla degenza ordinaria 1 paziente di Riesi. Deceduto 1 paziente di Riesi positivo al SARS CoV-2. Guariti: 3 pazienti di Villalba, 2 di Riesi, 2 di Gela, 1 di Niscemi, 1 di Caltanissetta e 1 di Butera».