Gela: count down dissalatore, domani il sopralluogo del commissario per l’emegenza
di Redazione
«Ho rappresentato al commissario Dell’Acqua l’importanza di riattivare il prima possibile i tre dissalatori di Gela, Porto Empedocle e Trapani, ormai dismessi da oltre dieci anni. Il governo della Regione ha già individuato nella sua strategia le risorse necessarie, stanziando 90 milioni di euro all’interno dell’accordo di coesione sottoscritto con il governo nazionale. Per accelerare l’iter ho chiesto e ottenuto da Roma che a occuparsene sia il commissario nazionale, al quale la legge ha assegnato pieni poteri di deroga sui tempi di realizzazione. Da parte nostra assicuriamo, nello spirito di leale collaborazione istituzionale, la massima disponibilità a offrire l’appoggio logistico e le risorse umane che dovessero essere necessarie». Lo ha detto il presidente della Regione, Renato Schifani, che questo pomeriggio ha incontrato a Palazzo d’Orleans, il commissario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua. Il commissario è atteso nelle prossime ore a Gela per un sopralluogo che, tra domani e dopodomani, dovrebbe essere esteso anche a Trapani e Porto Empedocle. Da più parti, infatti, vengono espresse perplessità per la messa in marcia del dissalatore, dismesso e in parte smontato. Servirebbero molti più soldi di quelli previsti dalla Regione. Ma questo toccherà al commissario stabilirlo. Nel pomeriggio, a Palermo, erano presenti l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di Pubblica utilità, Roberto Di Mauro, e il coordinatore della cabina di regia regionale per l’emergenza idrica, Salvo Cocina. Il commissario Dell’Acqua si è impegnato ad avviare con immediatezza l’iter di evidenza pubblica per l’attivazione in pochi mesi di tre moduli mobili di dissalazione e nel contempo ad approfondire le procedure per l’avvio del percorso di realizzazione dei tre impianti definitivi, da completare entro la prossima estate. «La Regione – aggiunge Schifani – ha già avviato gli interventi a breve termine per mitigare gli effetti dell’eccezionale crisi idrica che ha colpito l’Isola e ritiene, comunque, i dissalatori fondamentali per il prossimo futuro per garantire in modo continuo adeguate forniture idriche, visto che a seguito dei cambiamenti climatici saremo costretti sempre più spesso a fare i conti con lunghi periodi di siccità».