Gela: Cup e Imu ora più salate, cittadini vanno dal sindaco. «Accade a causa del dissesto»
di Redazione
Il sindaco, Terenziano Di Stefano, stamane ha incontrato in aula consiliare un centinaio di cittadini che hanno chiesto chiarimenti sui tributi aumentati per via del dissesto, in particolare sul Cup (canone unico patrimoniale, ex Tosap). Il primo cittadino ha spiegato che non si può fare nulla per evitare l’aumento di tributi come ex Tosap e Imu, compresa una eventuale riduzione. Allo stato l’unica deroga consentita riguarda la dilazione dei pagamenti entro il 2024. Di Stefano ha spiegato ai cittadini arrabbiati che dei 118 milioni di debito accertati, circa 60 milioni riguardano crediti non riscossi, legati a cittadini che, a oggi, non hanno pagato i tributi comunali.
«Stiamo lavorando – dice – per recuperare queste somme. Occorre attendere il bilancio equilibrato e tra ottobre e novembre verificheremo se esiste la possibilità di superare il dissesto entro fine 2025».