Gela, destino amaro dei progetti per l’area di crisi. Sei sospesi, 5 bocciati. Lorefice scrive a Urso
di Redazione
Un’interrogazione al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per conoscere quale sia la situazione aggiornata per la concessione dei finanziamenti per l’area di crisi industriale complessa di Gela è stata inviata dal senatore Pietro Lorefice. Il parlamentare chiede anche un approfondimento delle ragioni che hanno provocato il rigetto, ad oggi, di 5 richieste di finanziamento.
«A oggi – scrive Lorefice – sono in totale 11 le domande di agevolazione pervenute tutte nel periodo che va dal 30 maggio al 29 settembre 2023, di cui 5 risultano non ammesse a finanziamento, mentre per le altre 6 è ancora in corso l’istruttoria. Penso sia doveroso – continua il senatore – che il ministero verifichi quali siano le ragioni che, a distanza di circa 10 mesi dalla riapertura del bando, non abbiano ancora consentito di portare a termine le istruttorie per le restanti 6 richieste di finanziamento e che ci comunichi quali azioni intenda intraprendere per assicurare che le risorse stanziate per il rilancio dell’area di crisi industriale complessa di Gela vengano utilizzate nel migliore dei modi e assicurando al territorio tempestive e reali opportunità di sviluppo».