«Gela digitale», la Regione stanzia 1,4 milioni di euro. Greco: tra i primi in Sicilia. Di Stefano: scelta netta verso l’efficienza
di Redazione
Gela Digitale sempre più vicina grazie ai fondi in arrivo dalla Regione Siciliana. Il vicepresidente, Gaetano Armao, ha comunicato al sindaco, Lucio Greco, l’imminente finanziamento di due progetti di trasformazione digitale (Agenda Urbana) e di un altro nell’ambito dei Pac.
I primi due sono quelli di “Gela Digitale”, finanziati per un importo totale di 1.440.000 euro; il terzo è collegato al Poc Autonomie Locali, interventi a sostegno degli investimenti dei Comuni e dei Liberi Consorzi, sostenuto economicamente con 197.164 euro. Una bella notizia molto attesa al Comune di Gela, i cui uffici hanno lavorato senza sosta per mesi con l’obiettivo di presentare progetti validi e realmente finanziabili. Grazie ad Agenda Urbana si potrà dare finalmente maggiore impulso alla semplificazione e sburocratizzazione della Pubblica Aministrazione, mediante l’informatizzazione e l’istituzione digitale di banche dati. Si potranno snellire i tempi delle pratiche e sarà data la possibilità ai cittadini di fare richiesta on line di documenti. Un nuovo modello di Ente Pubblico, al passo con i tempi. Quanto al Poc Autonomie Locali, la Regione ha premiato il progetto “Gela Digital – E – Culture” destinato al “Miglioramento delle condizioni di contesto sociale ed economico nei sistemi urbani e territoriali siciliani”. Obiettivo è quello di attivare ed erogare servizi digitali interattivi destinati al cittadino, e, nello specifico, digitalizzare la biblioteca e le teche storiche e dotare la stessa biblioteca di un’infrastruttura hardware dedicata.
«Le risorse in questione – scrive Armao – sono erogate nell’ambito della strategia digitale attivata dal Governo Musumeci sin dal suo insediamento, che ha puntato sulla digitalizzazione quale strumento essenziale per accrescere il livello qualitativo dei servizi resi ai cittadini ed alle imprese. Proseguiamo nel programma di trasformazione digitale per rendere più competitiva ed interconnessa la Sicilia, cosa che assume un’importanza ancora maggiore in questo periodo in cui gli effetti della pandemia rendono più difficili i rapporti tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni».
«In questo momento – commenta il sindaco Greco – Gela è tra le città siciliane, insieme a Catania e Palermo, maggiormente finanziate e con la progettualità più premiata. Questa notizia arriva in giorni molto difficili per tutti i gelesi, in cui stiamo toccando con mano i limiti di una burocrazia vetusta, che non riesce a uscire dai propri uffici per andare nelle case dei cittadini e fornire loro risposte e servizi. È dovere di questa amministrazione comunale, in sinergia con quella regionale, spingere verso la digitalizzazione, per continuare a essere connessi e operativi in un mondo chiamato a fermarsi e isolarsi. Dobbiamo colmare gap e lacune di anni, abbiamo lavorato a questo sin dal primo giorno del nostro insediamento e finalmente arrivano i risultati».
«Grazie a questi importanti finanziamenti – aggiunge l’assessore alle Attività produttive, Terenziano Di Stefano, che ha seguito l’iter progettuale passo dopo passo – andremo a migliorare e ad efficientare i servizi da offrire ai nostri utenti e procederemo a una reale sburocratizzazione, snellendo tutti i procedimenti in corso e quelli che verranno. Anche le somme del Poc ci aiuteranno a dar forma alla Gela del futuro, permettendoci di mettere on line gli oltre 10 mila volumi che si trovano nella nostra biblioteca, ma non solo. Associando questo finanziamento a quello per la riqualificazione dell’immobile, già ottenuto, faremo nascere uno dei più importanti palazzi della cultura di tutta la Sicilia e daremo a tutti la possibilità di aderire alla rete delle biblioteche».