Il 3 aprile la famiglia salesiana festeggia i cinquant’anni di missione apostolica di don Vincenzo Nicosiano, sacerdote della parrocchia San Domenico Savio di Gela, ordinato a Mazzarino nel 1971.

Negli oltre cinquanta anni di vita salesiana don Vincenzo ha avuto modo di operare nelle case salesiane della Sicilia: daRagusa, con l’incarico di responsabile dell’oratorio, insegnante del Cnos e viceparroco, a Caltanissetta con l’incarico di responsabile dell’Oratorio, economo e insegnante, a Catania presso Santa Maria della Salette con l’incarico di responsabile dell’oratorio e a Trapani, per circa 19 anni, e Marsala.

Rimasto orfano all’età di 12 anni, viene indirizzato da don Franco Solarino (grande e carismatico salesiano e fondatore del Grest) a Pedara per continuare a studiare e vi consegue la licenza di scuola media e frequenta il biennio ginnasiale. Da Pedara si trasferisce all’istituto San Gregorio di Catania dove completa gli studi classici; allo studentato teologico di Messina consegue il baccellierato. Presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma consegue la licenza e il dottorato in Teologia. Ha insegnato religione nelle scuole medie di Caltanissetta, al liceo scientifico di Caltanissetta e Trapani e al liceo classico di Trapani. Chiamato dai vescovi di Trapani, Emanuele Romano e Domenico Amoroso, a insegnare presso l’istituto di Scienze Religiose “Sant’Alberto degli Abati” di Trapani. Ha fatto parte degli uffici catechistici di Caltanissetta e di Trapani. Durante la sua lunghissima permanenza a Trapani, dal 1978 al 1996, è riuscito a coniugare l’attività pastorale (incaricato dell’oratorio) con l’insegnamento e, nei minimi particolari, a ristrutturare la casa riuscendovi a festeggiare il 50° della presenza salesiana a Trapani. A Marsala, dal 1999 al 2008, ha ricoperto l’incarico di direttore, economo e incaricato dell’oratorio ed anche ha saputo ristrutturare gli ambienti; dal 2008 al 2014 opera nella casa salesiana di Caltanissetta. Ha gestito e ristrutturato la casa di spiritualità di Montagna Gebbia, in territorio di Piazza Armerina. Dal 2014 si trova a Gela.

«Ringraziamo il Signore – dice Pino Orlando, presidente emerito degli ex allievi di Sicilia – con devozione, Maria Ausiliatrice e don Bosco per questo immeritato dono, e don Vincenzo per l’affetto e la stima che ci elargisce con grande generosità ed amore tutti i giorni».