Un’operazione di controllo è stata condotta da agenti di pubblica sicurezza nel pomeriggio su Gela e il suo hinterland con il supporto di un velivolo Agusta-Westland UH-139C in dotazione al VI Reparto Volo della Polizia di Stato che ha base nell’aeroporto Boccadifalco di Palermo. L’elicottero ha sorvolato nel cielo sopra Gela puntando verosimilmente la sofisticata strumentazione di bordo sul centro storico, Manfria e Piana del Signore, nella periferia a Est della città. Non si esclude i piloti dell’elicottero abbiano operato collaborando con personale a terra della Polizia di Stato. Diverse sono le attività d’istituto sulle quali il questore, Emanuele Ricifari, ha importo un’importante accelerazione con brillanti risultati, non ultimo l’arresto, ieri di due pericolosi soggetti sospettati di essere gli autori della rapina con pestaggio a un commerciante, avvenuta il 4 marzo scorso.

Molto intensa è anche la caccia a soggetti irreperibili, come anche la ricerca di piantagioni di sostanze stupefacenti. In questo tipo di investigazione il supporto aereo e i sofisticati strumenti presenti sugli elicotteri della Polizia possono rivelarsi decisivo. Il velivolo ha poi spostato il proprio raggio d’azione sulla Ss 117 Bis, fino a Castelluccio, per poi sorvolare le campagne di Butera, Mazzarino e Barrafranca, un triangolo dove in passato, le operazioni delle forze di Polizia, hanno rivelato fiorenti attività illegali, connesse soprattutto al traffico e allo spaccio di sostanze psicotrope.

L’Agusta-Westland UH-139C ha poi fatto rientro a Palermo dove ha completato la missione atterrando intorno alle 18.30.