«Il gruppo di Forza Italia di Gela, senza volersi dilungare troppo e confermando massimo apprezzamento per tutti gli operatori sanitari operanti sul territorio per l’abnegazione e l’umanità con cui stanno affrontando questo terribile momento non può non contestare la confusione riscontrata in questi giorni nella gestione dell’Area Sud, in particolare nella nostra comunità». Lo scrive in una nota in gruppo dirigente di Forza Italia.

«Ci rivolgiamo – scrivono – ai vertici Asp affinché intervengano per sanare queste gravi criticità prima che sia troppo tardi. Vero è che vengono effettuati innumerevoli tamponi, ma dopo? Sono stati accertati diversi casi, troppi! Ma non ci si deve limitare solo a comunicare i numeri come fossero un terno al lotto. Sollecitiamo immediatezza nell’adozione di misure di isolamento dei pazienti Covid-19 positivi utilizzando più risorse umane per il tracciamento dei contatti al fine di evitare possibili focolai che favorirebbero la diffusione del virus con l’ovvio ed espresso coinvolgimento dei dirigenti scolastici in caso di positività riscontrata a studenti, insegnanti e personale scolastico, affinché non siano incoscienti vettori del virus. Ed ancora, ai vertici Asp chiediamo di intervenire per una migliore gestione dell’area sud affinché si possa programmare uno screening della popolazione che coinvolga non solo il Comune di Gela ma anche i medici di famiglia , le associazioni di volontariato, le chiese e comunità di ogni culto, tutte le associazioni datoriali, i comitati di quartiere. Sarebbe importante sottoporre a screening le categorie professionali più esposte al contagio secondo età e sesso. Programmare interventi specifici che coinvolgano settori produttivi più colpiti dal virus secondo validi criteri. Insomma un vero screening che coinvolga tutti coloro che si interfacciano quotidianamente con i cittadini: dalle banche alle poste ai supermercati a chi lavora nelle serre, gli autisti, gli operatori sanitari, gli insegnanti e gli operatori scolastici, ai dipendenti comunali ecc.. Chiediamo l’adozione di criteri scientifici, che rappresentano lo stato dell’arte della diffusione del contagio nel nostro territorio. I risultati di oggi non sono rappresentativi del reale contagio da coronavirus, lo sovrastiamo o sottostimiamo.
E questo non lo possiamo permettere».

«Non è il momento – conclude la nota di Forza Italia – di protagonismi né di improvvisazioni ma è necessario attivarsi confrontandosi con chi opera quotidianamente nel nostro territorio alla ricerca di soluzioni. L’auspicio è che la direzione sanitaria intervenga con la massima urgenza e rivolga ancora più attenzione alla nostra città».