Sono stazionarie e permangono molto gravi le condizioni del lavoratore di 55 anni (B.A.A. le iniziali) vittima stamane di un incidente sul lavoro. L’episodio si è verificato all’interno di un cantiere sulla strada provinciale 8 tra Gela e Butera. I primi soccorritori, i colleghi, hanno subito compreso la gravità dell’incidente e hanno dato tempestivo allarme al 118 e alle forze dell’ordine. Sul posto, davanti al cantiere, si è portata un’ambulanza del servizio di emergenza e dalla centrale operativa di Caltanissetta è stato subito dato l’ordine di decollo dell’elicottero di soccorso. Il velivolo è atterrato sulla provinciale in condizioni di sicurezza pochi minuti dopo. Il medico rianimatore presente a bordo, dopo aver preso visione del lavoratore, ha subito eseguito le manovre del caso è intubato il ferito. Poco dopo l’elicottero è decollato alla volta dell’ospedale «Sant’Elia», nel capoluogo, dove il cinquantacinquenne è stato affidato alle cure dei medici dell’unità di Neurochirurgia. Stante alle prime indiscrezioni l’uomo è in coma farmacologico a causa di un trauma cranico. Smentita l’ipotesi che un altro lavoratore sia rimasto gravemente ferito nell’incidente. Nulla trapela dalle indagini in corso affidate agli agenti della polizia di Stato. Secondo quanto filtrato al momento dell’incidente il lavoratore sarebbe stato colpito al capo da un tubo o comunque da un grosso manufatto in circostanze assolutamente fortuite. In parallelo, in casi come questo, oltre alle indagini degli organi investigativi, scattano gli accertamenti da parte dell’Ispettorato del lavoro e dell’Inail.

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