Gela: i positivi salgono a 481, ma la curva del contagio sembra rallentare. Purtroppo si registra l’ennesimo decesso (sono 66)
di Redazione
Cala il numero dei contagi dopo il picco del 20 aprile scorso (furono 70). Nei due giorni successivi la cifra dei nuovi positivi non è andata oltre i 33 casi, mercoledì, e i trenta di ieri, ultimo dato di cui disponiamo. Che la curva abbia smesso di crescere e possa esserci un rallentamento? È l’augurio e la speranza. Fanno impressione, comunque, i casi totali, saliti a 481 e i quattro pazienti attualmente ricoverati in terapia intensiva. E la città piange l’ennesima vittima, sono 66 da inizio epidemia. Ecco il report diffuso dall’Asp in serata: «Nelle ultime 24 ore riscontro di 77 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 33 pazienti di Gela, 25 di Caltanissetta, 8 di Niscemi, 5 di Riesi, 3 di San Cataldo, 2 di Mussomeli e 1 di Marianopoli. Ricoverati in degenza ordinaria: 3 pazienti di Gela, 1 di Marianopoli e 1 di Riesi. Dimessi dalla degenza ordinaria: 1 paziente di Caltanissetta, 1 di Santa Caterina Villarmosa e 1 proveniente da fuori provincia. Deceduti 2 pazienti positivi al SARS CoV-2: 1 di Niscemi e 1 di Gela. Guariti: 42 pazienti di Caltanissetta, 18 di Niscemi, 16 di San Cataldo, 14 di Serradifalco, 11 di Gela, 10 di Mazzarino, 3 di Montedoro, 3 di Mussomeli, 3 di Sommatino, 2 di Santa Caterina Villarmosa, 2 di Resuttano, 1 di Milena e 1 di Campofranco».