Dipendiamo e dipenderemo ancora dal petrolio? La risposta è sì. Dalla Gela (ebbene sì, Gela, malgrado adesso si produca solo biocarburante), Milazzo e Siracusa arriva gran parte del petrolio raffinato in Italia e, nonostante tutto, raccoglie migliaia di addetti. La produzione petrolifera però è in crisi. L’emergenza sanitaria, la guerra in Ucraina e la corsa alla decarbonizzazione, stanno colpendo un settore che già faticava. Sarebbe necessario aumentare e snellire le autorizzazioni per le installazione di impianti per la produzione di fonti rinnovabili, migliorare la rete elettrica e renderla più efficiente e stabile con nuovi collegamenti con i continenti vicini per fare diventare l’Isola l’hub dell’energia (e dell’idrogeno verde). Progetto, quest’ultimo, per il quale Gela si è già candidata. La Regione organizzerà una tre giorni, la settimana prossima, da mercoledì a venerdì per discutere del progetto di hub energetico e affrontare il tema del futuro energetico dell’Isola e, più in generale, del Paese. Appuntamento al centro polivalente Ciminiere di Catania.