L’ultimo colpo di coda del Covid sembra definitivamente alle spalle. La curva era salita come prevedibile dopo le festività e i pranzi pasquali. Negli ultimi giorni si è stabilizzata intorno a 30 casi.

Tracciando la sequenza dei circa trecento contagi dell’ultima settimana (296 per l’esattezza) solo un giorno si è registrato un picco, il 25 aprile, con 89 casi. Da tre giorni l’andamento è intorno ai 35 contagi al giorno (39, 34, 34). Segno che, forse, possiamo tirare un definitivo sospiro di sollievo.

Purtroppo si registra una vittima a Gela. Sono 161 le persone decedute da inizio epidemia.

Ecco l’ultimo report, aggiornato al 30 aprile, diffuso nel pomeriggio dall’Asp 2.

«Nelle ultime 24 ore riscontro di 141 pazienti positivi al SarsCov-2, tutti in isolamento domiciliare: 37 pazienti di Caltanissetta, 34 di Gela, 19 di Niscemi, 14 di San Cataldo, 10 di Milena, 5 di Riesi, 4 di Mazzarino, 3 di Mussomeli, 3 di Santa Caterina Villarmosa, 2 di Bompensiere, 2 di Montedoro, 2 di Serradifalco, 2 di Sommatino, 2 di Sutera, 1 di Butera e 1 di Vallelunga Pratameno. Ricoverati in degenza ordinaria: 1 paziente di Caltanissetta, 1 di Serradifalco e 1 di Butera. Deceduto 1 paziente di Gela positivo al SARS CoV-2. Guariti: 55 pazienti di Gela, 50 di Caltanissetta, 16 di Niscemi, 16 di Riesi,7 di Butera, 7 di San Cataldo, 6 di Milena, 4 di Campofranco, 3 di Montedoro, 2 di Santa Caterina Villarmosa, 2 di Serradifalco, 1 di Marianopoli, 1 di Mazzarino, 1 di Mussomeli, 1 di Sommatino e 1 di Delia».