Gela dichiarata zona a rischio sismico elevato dal recente decreto dirigenziale emanato dalla Regione che stabilisce la nuova classificazione sismica dei 391 comuni siciliani. In una scala da 1 a 4 il coefficiente della città del Golfo è 2, il più alto in provincia di Caltanissetta. Un primato condiviso con altri tre centri dell’hinterland: Niscemi, Resuttano e Santa Caterina Villarmosa. In questi quattro comuni il livello di rischio è elevato. Migliore è il coefficiente degli altri 18 comuni della provincia, compresi Riesi, Butera e Mazzarino, classificati in zona 3 a rischio medio basso.

In totale sono 53 i comuni a rischio molto alto, zona 1, tra questo Messina e Siracusa. La maggior parte dell’Isola, 304 comuni, è classificata in zona 2, rischio medio alto: Palermo, Catania, Gela, Agrigento ed Enna tra gli altri. In zona 3, rischio medio basso, ci sono 32 comuni, tra cui Caltanissetta, San Cataldo, Canicattì, Licata e Barrafranca. Due infine i comuni siciliani in zona 4, nei quali il rischio terremoti e molto basso. Ma si tratta di isole: Lampedusa – Linosa e Pantelleria.