Gela, inaugurata nuova sede di Confcommercio. Faraci: «Settore in forte difficoltà »
di Redazione
Inaugurata nel pomeriggio la delegazione della Confcommercio, in viale Giovani Falcone. A fare gli onori di casa c’era il commissario, Vito Faraci, con al fianco, Donatella Prampolini Manzini, vicepresidente nazionale di Confcommercio e il presidente interprovinciale, (Caltanissetta – Enna), Maurizio Prestifilippo. «È un intero comparto in crisi profonda – dice Faraci – lo stato dei fatti è sotto gli occhi di tutti. Credo che oggi, più che mai, serva mettere da parte i personalismi e gli egoismi. Remare tutti nella stessa direzione, operatori di settore, istituzioni, alle quali va il mio pieno ringraziamento».
In effetti lo Stato era presente con le proprie istituzioni, il sindaco, Lucio Greco, il prefetto, Chiara Armenia, l’Arma dei Carabinieri, con il comandante provinciale, colonnello Vincenzo Pascale e il comandante del reparto territoriale, tenente colonnello Ivan Boracchia, la Polizia, con il vicequestore Felice Puzzo, la Finanza, presenti il comandante provinciale, colonnello Stefano Gesuelli. Vari rappresentanti del mondo del commercio e delle imprese, Carlo Varchi, Francesco Cassarino, Emanuele Faraci. Dopo una breve cerimonia e il taglio del nastro i presenti si sono intrattenuti in un breve dibattito. Poi il tradizionale brindisi.
I nuovi locali, in una palazzina di recente costruzione, nel piazzale tra la via Tevere e il viale Falcone, con vari uffici di moderna concezione e una sala conferenze.
Immancabile la domanda sull’apertura di una nuova struttura, essendo già operante un associazione, l’Ascom Confcommercio, con gli stessi stilemmi e la stessa mission.
E non sono mancate, in passato, polemiche e carte bollate tra i due fronti.
«Noi siamo la Confcommercio – ha detto il presidente di Caltanissetta e Enna, Prestifilippo – gli altri non lo sappiamo. In futuro si vedrà. Intanto siamo qui per impegnarci e affrontare i difficili momenti che sta vivendo la categoria».