Gela: parco delle Mura, nuovo ingresso lato sud. Sindaco e tecnici contrari alla proposta
di Redazione
Il sindaco Lucio Greco ha partecipato questa mattina ad una riunione in remoto del Comitato tecnico scientifico del Parco Archeologico di Gela. Nel corso della stessa, in cui sono stati affrontati svariati argomenti, è stata discussa nuovamente la proposta del Comune per un nuovo accesso alle Mura Archeologiche lato est. Il primo cittadino ha ribadito la propria contrarietà alla scelta di traslare l’ingresso dalla posizione attuale al lato Sud (lato mare) spiegandone le motivazioni. Contrarietà supportata anche da associazioni culturali e semplici cittadini sollecitazioni che rivendicano un migliore accesso al sito e soprattutto nuovi spazi per poter parcheggiare autobus turistici o semplici auto. La richiesta del sindaco ha trovato la disponibilità della Soprintendente ai Beni culturali, Daniela Vullo, che porrà la questione all’esame della prossima riunione del Comitato.
Sfruttare l’area verde adiacente alla recinzione delle Mura Timoleontee consentirebbe, con un investimento contenuto, l’accesso diretto lato est, mantenendolo in viale Indipendenza. Diversamente, l’ipotesi di una strada di accesso attraverso il Lungomare presenta diversi elementi negativi, soprattutto durate la stagione estiva per il notevole flusso dei bagnanti in quel tratto. Senza dimenticare che si tratta di un’area a rischio franoso. Una idea sposata e sostenuta anche da Giuseppe Nicoletti, componente del Cts.
Durante l’incontro si è discusso anche della carenza di personale.
«Il problema è di natura strutturale – dice Greco – così come accade da noi al Comune, anche i dipendenti del Parco Archeologico sono sempre meno per via dei pensionamenti. Ritengo indispensabile un intervento diretto della Regione, che deve porsi l’obiettivo di superare un problema atavico, soprattutto in prospettiva dell’apertura del Museo della Nave Greca e del riqualificato Museo Regionale».