Gela inserita nell’anello ferroviario ad alta velocità che collegherà i porti siciliani
di Redazione
Un importante risultato sul fronte del trasporto ferroviario arriva dalla commissione Trasporti del Parlamento europeo grazie al regolamento Ten-T e potrebbe rappresentare un primo passo per rafforzare il quadro delle reti europee di mobilità. Gela potrebbe (il condizionale, visto il mezzo secolo di ritardi sui trasporti) essere uno dei punti principali del nuovo anello ferroviario ad alta velocità che dovrebbe connettere i porti siciliani da ovest a est, da Marsala a Gela a Pozzallo. La decisione adotta dalla commissione Trasporti del Pe apre anche le porte al progetto per il ponte sullo stretto di Messina.
«Per l’Italia – dice Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega e relatore ombra del provvedimento – sono state ottenute conferme decisive, come nel caso del quadrante Nord Ovest e per il sistema logistico-portuale. La Lega, grazie al lavoro di squadra tra parlamento europeo e ministero delle Infrastrutture, ha ottenuto risultati fondamentali nell’interesse del Paese, a cominciare dall’ok alla nostra proposta di includere il Ponte sullo Stretto nell’attuale regolamento finanziario del Cef2, soprattutto in vista delle future revisioni. Nostra è anche la proposta di inserire l’anello ferroviario che collega i porti di Marsala, Licata, Gela e Pozzallo» Sarebbe un primo passo deciso verso la realizzazione di una rete a media – alta velocità in territori ancora serviti in molti casi da treni a motrice diesel e ferrovie lentissime.
«Approvate anche – dice Campomenosi – altre nostre richieste, tra cui l’importanza del trasporto lacustre e funicolare, soprattutto per le aree montane. Esprimiamo grande soddisfazione per questo primo risultato: massimo impegno per rendere il nostro Paese sempre piu’ protagonista in Europa, con collegamenti e infrastrutture all’avanguardia, al servizio di imprese, lavoratori e famiglie”, ha concluso l’europarlamentare.