Si rafforza e riorganizza Italia Viva sul territorio regionale, in vista della costruzione della federazione con Azione anche in Sicilia. Ieri è stato annunciato il nuovo coordinamento del quale è stato chiamato a far parte, Cristian Malluzzo, già assessore Sport, Turismo e Spettacoli, Istruzione e Ambiente ed ex Consigliere Comunale. «Grande soddisfazione – dice – per l’incarico regionale ricevuto, frutto soprattutto dell’impegno e del lavoro portato avanti insieme a tutto il coordinamento locale. In un momento così difficile per la politica locale e in una fase di assestamento per la politica nazionale e regionale, diventa sempre più complicato avvicinare la gente e soprattutto i giovani alla politica. Bisogna quindi, attraverso i temi e le problematiche che vive il nostro territorio, suscitare interesse per trovare soluzioni che siano risolutive e che portino soprattutto benessere al nostro territorio. Pertanto anche in funzione della delega che mi verrà assegnata, serve una grande riflessione sul futuro della Sicilia, alla luce dei grandi temi e degli sconvolgimenti degli ultimi anni dovuti alla pandemia, alla crisi ecologica-ambientale legata alla difficoltà di smaltimento dei rifiuti, che questo territorio ad oggi continua ad avere. Infine non bisogna assolutamente sottovalutare la mole di finanziamenti legati alla linea del Pnrr che la Sicilia dovrà sfruttare ed utilizzare al meglio per i prossimi anni. Si tratta di un’occasione da non perdere per rilanciare tutto il territorio attraverso investimenti infrastrutturali strategici, per cui serviranno iniziative e soluzioni per dare sostegno a tutte quelle amministrazioni e/o Enti che ad oggi si trovano prive di un organico di professionisti in grado di portare avanti tali linee di finanziamento. Faremo in modo che questi ed altri temi vengano sviluppati e portati avanti da Italia Viva/Azione a livello nazionale».

«Felice della nomina di Malluzzo che è certamente riconoscimento del lavoro fatto a Gela e in provincia. Sono certo che farà bene e potrà essere uno strumento al servizio del territorio» le parole del coordinatore provinciale, Giuseppe Ventura.