Gela: la forza del mare e un piccolo incidente non frenano il Paliantino. La bellezza di una tradizione che si rinnova
di Redazione
Né la mareggiata della scorsa notte, né tanto meno un piccolo incidente occorso a uno dei partecipanti hanno fermato la tradizione del Paliantinu, l’una sorta di albero della cuccagna in orizzontale, sul quale da decenni si misurano acrobati e “partecipanti della domenica” in occasione del festeggiamenti per Maria Santissima d’Alemanna. Il mare, stanotte, ha picchiato sulle coste gelesi, facendo cadere una delle travi. Ma gli organizzatori in poche ore hanno rimesso tutto a posto e stamattina si è svolta una delle manches del gioco.
L’abilità dei partecipanti consiste nell’attraversare una lunga trave resa scivolosa dalla presenza di sapone e misto agli spruzzi d’acqua. Vince chi riesce ad acchiappare la bandierina posta sull’estremità opposta a quella di partenza.
Ieri uno dei partecipanti, nell’afferrare la bandierina, è caduto in acqua, battendo la testa su uno dei supporti. L’uomo a scopo precauzionale è stato condotto in ospedale.
Del resto lo spirito del gioco è da sempre un misto di abilità e coraggio. E solo i più bravi riescono ad afferrare la bandierina e gioire per un lungo attimo.
(In alto un’immagine del «Paliantino» – Fonte Google da foto-sicilia.it)