Gela: petardi in casa di anziani soli e lancio di uova marce. «La solita Halloween dei porci»
di Redazione
Solito lancio di uova marce da via Palazzi a via Corinto, ai «Margi». Botti e petardi d’ogni genere, lanciati nelle trombe delle scale dei condomini, o infilati nelle aperture di case basse, dove vivono anziani soli. «Halloween dei porci», dice Anna, vive sola in casa con il marito anziano, usando un’espressione tranchant, che dà l’idea del degrado che talvolta prende il sopravvento in giornate che dovrebbero solo essere di festa, scherzetto e dolcetto. In gruppi di quattro o cinque, giravano per le strade, a lanciare petardi ed elargire schiamazzi nel loro incedere, come moderni Alex e i Drughi, protagonisti di Arancia Meccanica. Per fortuna molto meno aggressivi e violenti dei ragazzi protagonisti del capolavoro di Stanley Kubrick. Questi qua non sono Drughi, solo ragazzi annoiati, alla ricerca di una serata in cui annacquare un po’ della rabbia accumulata nei mesi dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni. Vogliosi solo di qualche scorribanda: a suonare i campanelli nel cuore della notte, lanciarsi tra loro uova marce o tirare petardi al solo scopo di spaventare qualche anziano o bambino.
(Nella foto in alto una scena del capolavoro di Stanley Kubrick).