Gela: «Maria, proteggici», parroco fa issare il dipinto sulla facciata della chiesa Madre
di Redazione
Don Vincenzo Mario Cultraro affida la città di Gela alla Patrona, Maria Santissima d’Alemanna. Con un rituale che non ha precedenti il parroco della Chiesa Madre, Maria Santissima Assunta in Cielo, ha alzato il grande quadro raffigurante la madonna sulla loggia centrale della chiesa, sopra il grande portale che si affaccia sulla piazza Umberto I. Un rito che si compie solitamente nel mese antecedente alla festa della Patrona, che ricorre l’8 settembre di ogni anno.
Stavolta il parroco ha deciso di issare il grande dipinto di Maria in un tempo straordinario, a marzo, per proteggere la popolazione in queste settimane di ansia per l’epidemia Covid-19.
Un gesto simbolico ma importante per chi crede. Tanto che che molti fedeli hanno subito apprezzato, fermandosi a recitare una preghiera o un semplice segno della croce passando a piedi o con l’auto davanti alla chiesa Madre.
(a sinistra, don Vincenzo Mario Cultraro, parroco della Chiesa Madre).