«Appena insediato il sindaco Messinese in cantiere ha trovato il “nulla” per ampliare i loculi comunali, a differenza del sindaco Greco». Lo dice Domenico Messinese, ex sindaco, che ha chiesto una replica dopo le affermazioni dell’attuale primo cittadino, Lucio Greco.
«Si parlava – scrive Messinese – sin dal gennaio del 2012 di 1000 loculi da realizzare con le confraternite in cambio degli oneri concessori, ma nel 2014 l’allora amministrazione Fasulo decise di rinunciare ai loculi e di fare cassa. In pratica per realizzare nuovi loculi comunali non ci stavano ne progetti e ne soldi. Dopo un intenso lavoro svolto dall’assessore Fabrizio Morello si è riusciti a trovare le risorse necessarie tra le economie di bilancio, risorse ufficializzate e vincolate con la delibera dirigenziale 644 del 10 maggio 2016. Il 20 febbraio 2017 dopo lo studio propedeutico di fattibilità viene nominato Rup, Valter Cosentino, per l’avvio ufficiale del procedimento con la stesura del progetto esecutivo. Notando una stasi nelle attività il 04.08.2017 e il 24.11.2017 è stato sollecitato l’iter progettuale, stallo superato il 16.02.2018 attingendo alle risorse economiche del fondo di riserva del sindaco per affidare gli incarichi tecnici necessari. Il 26.08.2018 viene affidato l’incarico per lo studio geologico, ultimo passo per completare l’iter progettuale. Di fatto, a settembre del 2018, si era pronti per istruire la gara. Ma tutti sappiamo cosa è successo il 7 settembre, lo stallo del commissario e finalmente oggi, con due anni di ritardo, il sindaco Greco si è accorto che aveva tutto pronto per realizzare l’ampliamento dei loculi comunali. Nel frattempo si installano loculi prefabbricati. Bravi.
Veramente “Una buona idea”, peccato che pure questa attività è stata individuata e pianificata dal sindaco Messinese già nell’ottobre del 2017.
Sono compiaciuto che finalmente si concluda un iter avviato e voluto dal sindaco Messinese per dare risposte alla gente».