Gela, la Fidas «mette in moto il dono». Centinaia di bikers all’evento di solidarietÃ
di Redazione
Grande successo per la quarta edizione di «Metti in Moto il Dono» organizzata dalla Fidas, capace di toccare le corde più profonde dei cuori della comunità, promuovendo solidarietà e senso civico. Centinaia di partecipanti, tra motociclisti, vespisti e appassionati del mondo delle due ruote a motore, sono giunti da ogni parte della Sicilia per dare vita all’evento, radunandosi già al calore del primo sole del mattino in piazza delle Tre Porte a Macchitella. Qui, sono stati accolti dai volontari gelesi, il cui sostegno è stato determinante per la riuscita dell’evento. Una carovana di centauri che negli anni si fa sempre più numerosa, indice dell’ottima organizzazione e delle capacità comunicative di un’associazione che, nel tempo, è stata in grado di stimolare e mettere “in moto” la voglia di salvaguardare la vita del prossimo. Attraverso eventi di convivialità, infatti, Fidas Gela sensibilizza l’opinione pubblica sull’importante tema della donazione di sangue, imprescindibile per le terapie salvavita ad esso correlate.
Dopo il saluto del sindaco, Terenziano Di Stefano, la carovana è partita per percorrere le vie principali della città, con la immancabile partecipazione del presidente Fidas Gela, Enzo Emmanuello, e, straordinariamente, anche del presidente Fidas Sicilia, Salvatore Caruso, in sella alla sua fiammante Triumph. Successivamente, bikers e vespisti si sono diretti a Piazza Armerina, ospiti della nuova federata ennese, per visitare la Villa Romana del Casale e concedersi, poi, un meritato ristoro.
L’evento “Metti in Moto il Dono” rappresenta un inno alla solidarietà e un appello alla coesione: grazie ai numerosi volontari e donatori di sangue, Fidas Gela riesce a scrivere un altro, importante passo nel “manifesto della gentilezza”, esortazione per tutte le generazioni e dono per chi, ogni giorno, in silenzio, regala una vita.
I volontari ricordano che il centro di raccolta, in via degli Appennini 5, è aperto ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 8 alle 11.30.