Militare di leva ucciso nel 1987, assolto ex carabiniere di Gela
di Redazione
Orazio Tasca, 57 anni, gelese, ex carabiniere in servizio in Emilia, è stato assolto dall’accusa di omicidio. La corte d’assise di Ravenna ha così deciso nel processo ai tre imputati accusati dell’omicidio di Pier Paolo Minguzzi, all’epoca carabiniere ausiliario in servizio a Bosco Mesola (Ferrara) sequestrato a scopo di estorsione (300 milioni di lire), zavorrato a una pesante grata e gettato nel Po di Volano a 21 anni la notte del 21 aprile 1987 mentre rincasava dai suoi familiari, facoltosi imprenditori del settore ortofrutticolo di Alfonsine, nel Ravennate.
Accusati dell’omicidio, oltre all’ex carabiniere gelese, erano Angelo Del Dotto, 58 anni di Palmiano (Ascoli Piceno) e l’idraulico del paese, Alfredo Tarroni, che oggi ha 66 anni. I Pm, per quello che è considerato uno dei più antichi cold case d’Italia, aveva chiesto l’ergastolo per i tre imputati. Tasca era accusato di essere stato il telefonista del gruppo. Accuse che però non hanno convinto i giudici della corte che ha assolto tutti gli imputati.