Gela: muore paziente Covid, era in ospedale a Ribera. Il direttore sanitario: «Variante Delta in crescita, tutti pazienti non vaccinati»
di Redazione
È di Gela uno dei due morti di ieri nel Covid Hospital «Fratelli Parlapiano» di Ribera. Lo confermano fonti dello stesso ospedale agrigentino. «Al momento – dice Salvatore Cascio, direttore sanitario del Covid Hospital – sono tutti occupati i 20 posti letto di degenza ordinaria. Ci sono altri 12 pazienti tuttora assistiti tra terapia sub-intensiva e intensiva, mentre ulteriori 6 posti letto sono occupati nell’astanteria del pronto soccorso, in attesa di essere trasferiti nelle altre unita’ operative».
Un totale di 38 posti letto tuttora occupati sul totale di 50 disponibili dopo i lavori realizzati nei mesi scorsi per la trasformazione il presidio sanitario in Covid hospital.
La notte scorsa all’ospedale di Ribera sono morti due pazienti: uno era d Favara, l’altro di Gela, città dove la situazione dei contagi è particolarmente critica. Altri 3 deceduti si erano registrati tra ieri e domenica. Il direttore sanitario ha chiarito anche che i ricoverati non sono vaccinati, ad eccezione di qualche soggetto che, tuttavia, ha ricevuto solo la prima dose.
Gela continua a pagare un prezzo altissimo al Covid. Le vittime sono più di ottanta tra decessi in ospedale a Gela o in altri ospedali dell’Asp (78) e i pazienti deceduti in altri ospedali, sia in Sicilia che nel Nord Italia (almeno 6).