Arriva la definitiva parola fine al caso sospetto, poi rivelatosi un falso positivo. La paziente di circa settant’anni, giunta il 16 Aprile al Covid Center dell’ospedale «Vittorio Emanuele» proveniente dal Santa Barbara Hospital, non ha il coronavirus. A mettere in apprensione i sanitari esattamente otto giorni fa, era stato l’esito di un primo esame (sierologico) eseguito nell’ospedale di via Minerbio, che aveva dato esito positivo. Successivamente, però, allo Vittorio Emanuele, il tampone, in questo caso l’esame elettivo per stabilire se un paziente ha o meno il Covid 19, aveva dato esito negativo. La doppia conferma è arrivata nelle scorse ore. La notizia non è ancora ufficiale. Ma ci arriva in maniera indiretta. La paziente, infatti, è stata trasferita nel reparto di Medicina (non Covid) dell’ospedale «Suor Cecilia Basarocco» di Niscemi. Dove rimarrà in degenza per altre patologie.

A fare ascrivere il suo tra i cosiddetti casi dubbi, era stato appunto il test sierologico. Una procedura di routine, attuata dal Santa Barbara in perfetta linea con le disposizioni e i protocolli medici sul Covid 19. L’esame sierologico aveva dato risultato positivo per gli anticorpi IgM e negativo per gli anticorpi IgG. Tecnicamente la paziente era venuta in contatto con il virus, ma stabilire se e quando, soprattutto se ancora infettiva, toccava al tampone rinofaringeo stabilirlo. Così è stata portata in ambulanza al «Vittorio Emanuele», e subito presa in consegna dai sanitari del Covid Center per non intensivi. Dove è emerso che il primo tampone era negativo. Adesso la conferma e il definitivo ricovero in una struttura per malati ordinari all’ospedale di Niscemi