Gela: nuovi casi Covid in 26 classi, cinquecento tra bambini e ragazzi trascorreranno il Natale in quarantena
di Redazione
Natale in quarantena per un piccolo esercito di studenti e alunni gelesi, di scuole di vario ordine e grado. Il Covid oramai si muove tra i nostri giovani e ragazzi. Stamattina dall’Asp sono partiti solleciti per quarantena e tamponi in 26 classi, coinvolgendo circa cinquecento ragazzi, tutti contatti diretti di una trentina di nuovi positivi. Per fortuna, sempre stanane, è finita la quarantena per una classe del liceo «Eschilo» e per una di scuola dell’obbligo. Ma il virus avanza e rischia di tenere tra le quattro mura domestiche centinaia di piccoli e ragazzi che attendevano il Natale per un po’ di serenità. Disagio che si ripercuoterà sui loro cari e familiari.
L’Asp, in serata, ha comunicato che i casi accertati in provincia sono 71 (molti tamponi però, sono stati accertati tra la notte scorsa e oggi, quindi non figurano nel report).
E purtroppo a Gela si registra un altro morto. È la vittima numero 98 da inizio epidemia. La città fa registrare un numero di positivi vicino a quota seicento (581). Ecco il report diffuso in serata.
«Nelle ultime 24 ore riscontro di 71 pazienti positivi al SARS CoV-2, tutti in isolamento domiciliare: 19 pazienti di Caltanissetta, 15 di Gela, 13 di Marianopoli, 8 di San Cataldo, 6 di Resuttano, 4 di Delia, 3 di Vallelunga Pratameno, 2 di Niscemi e 1 di Mussomeli. Ricoverati in degenza ordinaria 3 pazienti positivi al SARS CoV-2: 1 di Gela, 1 di Niscemi e 1 Butera. Dimesso dalla degenza ordinaria 1 paziente di Riesi, guarito virologicamente. Deceduto 1 paziente di Gela positivo al SARS CoV-2. Guariti: 13 pazienti di Gela, 6 di Mussomeli, 5 di Caltanissetta, 2 di Butera, 2 di Riesi, 1 di Acquaviva Platani, 1 di Marianopoli, 1 di Niscemi, 1 di San Cataldo e 1 di Vallelunga Pratameno».