Gela: parte Macchitella Lab, ora ci sono le firme sul contratto. Di Sfefano: «Impegno mantenuto»
di Redazione
Messo nero su bianco e finalmente diventa realtà un altro importante progetto voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Terenziano Di Stefano. Con la firma sul contratto di comodato d’uso di tutte le parti ovvero Luca Alburno, amministratore delegato Bioraffineria Eni e il primo cittadino in rappresentanza del Comune può partire il Macchitella Lab. Adesso si può passare alla fase di avviamento della struttura, grazie al supporto della fondazione «Enrico Mattei», che metterà a disposizione 620 mila euro. Dalle compensazioni sarà invece utilizzata la quota di 860 mila euro per la riqualificazione delle aree esterne. Il progetto esecutivo è già pronto.
Le somme saranno necessarie a garantire :
Servizio di accompagnamento e tutoraggio
Formazione, networking, brainstorming
Incontri con potenziali investitori
Acquisto di arredi funzionali, attrezzature informatiche
Avviso per la selezione di esperti di comunicazione e animazione da affiancare all’assistenza tecnica.
Oltre al Comune ed Eni (attraverso la fondazione Mattei), sono partner del progetto Sicindustria e l’Università Kore di Enna.
«Era uno dei principali impegni – dice Di Stefano – assunti in campagna elettorale. Con la firma sul comodato diamo una accelerazione affinché già dal 2025 possano partire i primi corsi universitari proposti dalla Kore e tutta una serie di attività di start up, animazione territoriale e di formazione su cui puntiamo fortissimo. Per i giovani, non solo gelesi, Macchitella Lab dovrà essere un punto di riferimento da cui partire per sviluppare idee, innovazioni per creare il proprio futuro».