Gela, partita la prima prova scritta. Pascoli, Verga, Segre e un testo sugli ultimi
di Redazione
Ragazzi già alle prese con l’esame di maturità negli istituti di scuola secondaria di secondo grado per la prova scritta di Italiano che torna dopo due anni di stop dovuta all’emergenza sanitaria. Pochi minuti fa, intorno alle 8.30, dai sotterranei del ministero dell’Istruzione, il ministro Patrizio Bianchi, come da tradizione ormai, ha trasmesso a tutte le scuole d’Italia il codice che consente di aprire il plico telematico con le sette tracce che i ragazzi potranno scegliere per la prima prova scritta. Sono circa mezzo milione gli studenti interessati.
Secondo le prime indiscrezioni sono Giovanni Verga e Giovanni Pascoli gli autori scelti per le due prime tracce, quelle che richiedono l’analisi del testo. Sono gli stessi studenti a pubblicarle sui social prima di cominciare a scrivere. Si tratta di «La via ferrata» tratta dalla raccolta Myricae e un brano tratto dalla novella «Nedda» di Giovanni Verga. Fra le sette tracce anche un testo di Liliana Segre, «La sola colpa di essere nati» e una riflessione dell’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo su gli ultimi. C’è anche un testo musicale di Oliver Sacks.