Gela, il Pd avanti con Cinquestelle e Civici. «Illegittimo avviso per il direttore dell’Ati»
di Redazione
«Il Pd chiede al sindaco, Lucio Greco, di intervenire in quanto socio di maggioranza dell’Ati, e ritirare l’avviso pubblico per la nomina del direttore generale dell’Assemblea idirca, palesemente illegittimo. Ci chiediamo se il sindaco di Gela, ne sia a conoscenza oppure non lo abbia nemmeno visto, distratto com’è dalle beghe della maggioranza e dalla preparazione alla sua ricandidatura». Parole di Giuseppe Arancio, Franco Di Dio e Giuseppe Fava, rispettivamente commissario e vicecommissari del Partito democratico. Il caso è stato affrontato durante un incontro, presenti vari dirigenti e simpatizzanti dell’area Dem, tra tutti il capogruppo consiliare Gaetano Orlando, l’onorevole Miguel Donegani, già parlamentare regionale del Pd.
«Ci aspettiamo – affermano i vertici del partito – una presa di posizione forte da parte del sindaco, che non può avallare una selezione basata su criteri non contemplati né dallo statuto dell’Ati né dalla legge. Greco, in un sussulto di orgoglio, dimostri di essere più attento e non consenta ad altri di decidere per il territorio».
«Criteri poco trasparenti – dicono Arancio, Di Dio e Fava – troppo specifici e per niente oggettivi che restringono sensibilmente il campo dei possibili candidati a figure tecniche che vanno rivisti alla luce di quanto segnalato nei giorni scorsi dalle organizzazioni sindacali. Vorremmo, inoltre, capire qual è la motivazione per cui non si è proceduto all’interpello tra i dipendenti dei comuni facenti parte dell’Ati, prima di pubblicare un avviso rivolto all’esterno, come previsto dallo Statuto. Vogliamo sperare che non sia iniziato il valzer delle poltrone in vista delle prossime elezioni amministrative che coinvolgeranno oltre Gela le città di Caltanissetta e Mazzarino, con un occhio magari alle future elezioni provinciali di cui si parla, ma che a oggi non si sa nemmeno se si terranno».
Il quanto riguarda le future alleanze, i dirigenti Pd, affermano di essere già al lavoro per realizzare un Progetto Gela, rivolto innanzitutto ai cittadini che vorranno contribuire con le loro idee e la loro partecipazione attiva e aperto a tutte le forze politiche alternative alla destra e all’amministrazione Greco.
«Siamo convinti – afferma la struttura commissariale Pd – che la strada imboccata con il M5S e i civici di Una buona idea sia il giusto punto di partenza per costituire una coalizione ampia, inclusiva e vincente, che possa portare a dare alla città una nuova amministrazione che si lasci alle spalle questa amministrazione il cui percorso politico amministrativo è negativo. Le formazioni politiche e i movimenti civici con i quali intraprendere contatti il Pd li condividerà assieme ai Cinquestelle e a Una Buona Idea con cui si ha già una larga e solida condivisa base programmatica. Infine, si ribadisce che la linea politica programmatica che spetta al Commissario del partito è tracciata e naturalmente verrà condivisa con tutti gli iscritti al partito nel solco della condivisione di temi e battaglie dedite al bene collettivo con chi si sono già consumati passaggi politici proficui, sia nella sensibilità comune che nella programmazione di iniziative da intraprendere».
«Il Progetto Gela – concludono – va avanti nella consapevolezza di essere pronti a dialogare con coloro i quali si rivedono nelle battaglie comuni da condividere, ciascuno con il proprio contributo di idee finalizzate a costruire un futuro migliore della nostra città, senza veti o paletti da parte di chi ne fa menzione che peraltro, lo fa a titolo personale. Si può dare il proprio contributo prezioso di idee ma non sul lavoro della costruzione di una alleanza politica che tende ad includere e non sicuramente a mettere veti in quando si rischierebbe il malaugurato isolamento politico».