Due settimane in classe e la popolazione scolastica torna a vivere sulle montagne russe: tra ieri e oggi 11 sono stati i casi tra singoli contagiati e cluster in altrettante scolaresche di vario ordine e grado della città. In questi casi, come da prammatica, è scattato il tracciamento da parte del servizio di epidemiologia dell’Asp: tamponi e in alcuni casi Dad in attesa di conoscere l’evolversi nei singoli casi. Con la curva del contagio generale in calo ma non troppo (ieri 131 nuovi positivi, più del doppio rispetto al giorno precedente) la speranza alimentava qualcosa di meglio. E invece…

L’emergenza Covid e la convivenza col virus all’interno delle scuole è stata tema portante di una riunione in videocollegamento con la Prefettura alla quale il sindaco, Lucio Greco, ha preso parte insieme ai colleghi della provincia, alla direzione strategica dell’Asp e ai dirigenti scolastici.

«È fondamentale – ha detto Greco sulla campagna di vaccinazione per gli studenti – stabilire come organizzarla e affrontarla al meglio, e su questo mi piacerebbe che l’Asp e dirigenti scolastici ci indicassero la via migliore sulla quale le muoverci. Ci sono numerose famiglie che hanno forti resistenze e grande preoccupazione per i figli, soprattutto per quelli in tenera età, e mi chiedo se non sia il caso di coinvolgere da subito i pediatri. Dobbiamo fare in modo che questa campagna vaccinale decolli e possa contare su una significativa partecipazione, finendo col ridurre ulteriormente quella piccola parte della popolazione locale che ancora non si è immunizzata. Tutti, in questo momento, siamo chiamati ad essere propositivi e a mettere in campo impegno, dedizione e collaborazione per aiutare la tenuta di un sistema che si sta muovendo in una fase emergenziale molto delicata».

Il tavolo tecnico si è aggiornato a martedì prossimo.