Gela: positivo dipendente in Procura, tampone a tappeto. Vigile ha il virus, i colleghi tutti negativi. Un caso all’Asp
di Redazione
Oramai non c’è ufficio quartiere, famiglia, ufficio pubblico, che non abbia avuto contatto con il nuovo Coronavirus. Ieri mattina è risultato positivo un funzionario dell’Asp, l’ennesimo dipendente del settore Sanità, dopo la dozzina tra medici, infermieri, tecnici e soccorritori. Sono tra le categorie maggiormente esposte. Il virus ha alzato la testa anche negli uffici giudiziari. In Procura – notizia di questa mattina – un dipendente è risultato positivo. Per i colleghi di lavoro è scattato il tampone obbligatorio. Quarantena per i contatti stretti, tra i quali anche un magistrato.
Positivo, nei giorni scorsi, pure un dipendente comunale. Tutti i colleghi di lavoro (nel comando vigili) sono già stati sottoposti a tampone: negativi.
Il contagiato, invece, è in ospedale.
Migliorano, infine, le condizioni del paziente trasferito nella notte al Covid Hospital dell’azienda Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello di Palermo. Era stato intubato e nella notte trasportato d’urgenza, diretto prima al Sant’Elia ma poi, durante il viaggio, l’ambulanza era stata dirottata a Palermo poiché serviva una consulenza urgente di tipo specialistico.
Il peggio, anche per questo paziente, sembra essere passato.