Provvedimento cautelare dell’avviso orale nei confronti di quattro persone, arrestate dalla Polizia per vari reati. Un gelese di 25 anni è stato trovato con alcune dosi di sostanza stupefacente. Manette anche per una donna di 33 anni. Agli arresti, anche un uomo di 33 anni, trovato in possesso di un fucile con matricola abrasa, indagato quindi per ricettazione. e un trentottenne trovato con un coltello di genere vietato. Per tutti era scattato l’arresto. Adesso, dopo l’istruttoria, eseguita dalla divisione di polizia Anticrimine, è arrivata la misura dei prevenzione dell’avviso orale, emesso dal questore, Pinuccia Albertina Agnello. Quattro invece i provvedimenti di ammonimento per violenza domestica emessi nei confronti di un 46enne, resosi autore di lesioni personali commesse nei confronti dell’ex compagna; di un 56enne, per le continue aggressioni fisiche e verbali commesse nei confronti della moglie; di un 32enne, per i continui atti persecutori commessi nei confronti dell’ex fidanzata e di un 41enne, per aver provocato lesioni personali nei confronti dell’ex compagna. Con i provvedimenti di prevenzione emessi dal Questore i predetti sono stati tutti invitati a cambiare condotta. Su proposta del questore, il Tribunale di Caltanissetta ha emesso la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per la durata di un anno, a un 25enne, resosi autore di maltrattamenti nei confronti dei genitori conviventi.

Il Tribunale, in accoglimento della proposta avanzata congiuntamente dal procuratore della repubblica e dal questore, ha applicato la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per la durata di tre anni, a un uomo di 46 anni, indiziato di appartenere all’associazione mafiosa Cosa nostra, famiglia di Caltanissetta, tratto in arresto dalla Squadra Mobile nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata «Bella vita».