Gela: raddoppio strada statale 115, Di Mauro ne ha parlato con il viceministro alle Infrastrutture
di Redazione
Ci eravamo espressi in maniera ironica sulla possibilità di andare avanti nel progetto di itinerario Gela – Castelvetrano: uno studio è in atto per realizzare un tratto, dall’uscita autostradale a Sciacca. «A Gela – aveva titolato pochi giorni fa Today24 – non arriverà mai». E invece la politica rischia di smentirci (almeno una volta). L’assessore all’Energia della Regione Siciliana, Roberto Di Mauro, ha incontrato infatti il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, durante la sua visita in Sicilia. Al centro dell’incontro proprio le infrastrutture dell’Agrigentino e, in particolare, il progetto di raddoppio delle carreggiate della statale 115 dallo svincolo A29 di Castelvetrano fino a Gela, passando ovviamente per Agrigento. L’assessore Di Mauro, insieme al viceministro Rixi, ha preso parte anche ai lavori di un convegno a Menfi, dedicato proprio alle infrastrutture e alla valorizzazione della Valle del Belice. Oltre ai circa 13 chilometri dall’uscita A29 (Castelvetrano) a Sciacca Ovest, ora si parla della scorrimento veloce che dal nuovo tratto in itinere dovrebbe arrivare fino a Gela. Il progetto è noto con il nome di «Raddoppio Ss 114». Una grande opera, forse l’ennesima pagina del grande (e inutile) libro dei sogni. Al convegno, oltre al membro del Governo Meloni c’erano anche il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’eurodeputato e commissario della Lega Salvini Premier in Sicilia, Annalisa Tardino. Ecco, servirebbe proprio un asse Bruxselles, Roma, Palermo, per dare forza a un progetto tanto ambizioso.