Il direttore generale della Azienda sanitaria provinciale, Salvatore Ficarra, ha avviato l’espletamento delle procedure selettive che permetteranno di assumere a tempo indeterminato 170 medici destinati a coprire gli attuali vuoti in organico esistenti in quasi tutti i reparti ospedalieri. Verranno così potenziati i servizi erogati nelle strutture sanitarie in tutto il territorio provinciale. Si tratta di un vero e proprio mega concorso per l’assunzione di nuovo personale medico, deciso perché ormai da tempo i medici in servizio sono sempre meno anche a seguito dell’elevato numero pensionamenti.

«C’è tanto bisogno di nuovi medici – afferma il manager – per cui non appena è stato possibile ho deciso di colmare i vuoti in organico con le nuove assunzioni che faremo prima possibile. Il bando di concorso per titoli ed esami è destinato ai medici specializzati e anche agli specializzandi».
«Partiremo subito – dice – per mettere in atto prima possibile tutti i provvedimenti necessari per la copertura a tempo indeterminato dei posti attualmente vacanti, cominciando con la pubblicazione in gazzetta ufficiale delle delibere approvate al fine di raggiungere l’obiettivo primario che quello di migliorare i servizi garantiti agli utenti provenienti anche da altre province della Sicilia. Con le nuove assunzioni potremmo dare un aiuto tangibile al personale già in servizio».

I posti messi a concorso riguardano le seguenti figure professionali: 17 medici di Anestesia e rianimazione, 2 in Anatomia patologica, uno Chirurgia vascolare, uno Ematologia, 3 Gastroenterologia ed endoscopia digestiva, 14 Igiene pubblica, 2 medicina del lavoro, uno in medicina dello sport, 41 Medicina e chirurgia accettazione e urgenza, 6 Medicina fisica e riabilitativa. E ancora 22 posti in Medicina interna e lungodegenza, 2 in Oncologia medica, 4 in Patologia clinica, 8 in Pediatria e neonatologia, 13 Psichiatria, 7 Urologia, 3 Ostetricia e ginecologia, 12 in Organizzazione dei servizi sanitari di base, 3 Neurologi, 7 Nefrologi e uno in terapia del dolore.

(Nella foto grande, in alto, l’ingresso del «Vittorio Emanuele» di Gela; sopra il manager dell’Asp, Salvatore Ficarra; a lato l’ingresso del «Suor Cecilia Basarocco» di Niscemi).