Gela: revisione del piano spiagge e demanio marittimo, il comune affida incarico all’architetto Marchisciana
di Redazione
Il Comune di Gela ha affidato l’incarico per la revisione e l’adeguamento del Pudm (Piano di utilizzo del Demanio marittimo) alle normative vigenti. Sarà l’architetto Paolo Marchisciana a curare la redazione di tutti gli elaborati necessari e propedeutici all’approvazione dell’importante strumento, di cui tutti i Comuni sono chiamati a dotarsi per regolamentare e gestire le aree costiere demaniali, pena il commissariamento da parte dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente. Responsabile del procedimento di nomina è l’architetto Mario Cernigliaro. L’Ente, dopo aver valutato la proposta e il curriculim del professionista gelese, ha optato per l’affidamento diretto, come previsto dalla legge e dalla normativa di settore lo prevedono per gli importi inferiori ai 40.000 euro. Al libero professionista sarà corrisposta una parcella di circa 15 mila euro, già finanziata mediante i fondi impegnati con una delibera di Giunta del maggio 2015.
«Questo nuovo strumento di pianificazione ci consentirà di influire direttamente sul processo di riqualificazione paesaggistica, morfologica e funzionale della nostra costa – spiega l’assessore Giuseppe Licata – sostituendo ed integrando i vecchi Piani Spiaggia, che si limitavano a suddividere la costa in lotti da dare in concessione o da destinare a “spiaggia libera”. Ora, invece, grazie alle nuove linee guida, si specificano le attività e le funzioni che si possono normare. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di dotarsi di questo importante strumento il prima possibile, al massimo entro gennaio, e per riuscirci si sta lavorando in stretta sinergia con il Demanio Marittimo della Regione Sicilia».