Gela: Salesiani, l’Eni apre ai finanziamenti
di Redazione
Piena disponibilità a utilizzare parte dei finanziamenti previsti dall’accordo attuativo da parte dell’Eni. Lo prevede il programma di valorizzazione urbana Centralità e Margini per la realizzazione degli interventi nell’opera salesiana. Il progetto complessivo delle opere è suddiviso in tre interventi: fabbricato oratorio, prove geognostiche, trincea drenante corpo di fabbrica e abbattimento barriere architettoniche per complessivi 767 mila euro; recinzione e parti ammalorate cortile, 640 mila euro; manutenzione straordinaria Paladonbosco e realizzazione spogliatoi prefabbricati, 562 mila euro.
Infine, per la demolizione vecchia chiesa e prove geognostiche, 562 mila euro. Il totale supera di poco i 2,3 milioni di euro. La notizia era attesa con fervore dai fedeli, privati da anni della chiesa per motivi legati alla sicurezza strutturale.
Dopo la demolizione è prevista la ricostruzione della chiesa, con finanziamento interamente a carico della Cei. L’ufficio Edilizia di Culto della conferenza episcopale non può finanziare lavori di demolizione o studi geologici che, quindi, saranno assicurati dal Comune attraverso l’accordo Stato, Regione, Eni legata al protocollo d’intesa.
Greco si era fatto promotore di questa iniziativa sfruttando appunto l’accordo per l’Area di Gela sottoscritto nel 2014.
«Sono tutte opere – dice il sindaco – in uno stato procedurale molto avanzato, alcune già in fase di cantierizzazione, altre vicine al bando di gara per l’avvio dei lavori. Altre attendono solo la formalizzazione degli accordi dopo il via libera della Regione. In nessuna delle opere citate ci sono ostacoli per cui possiamo affermare, senza timore di smentita, che vedranno luce nei prossimi mesi a venire».
L’amministrazione comunale, in questi anni, ha lavorato anche alla riqualificazione della parrocchia Santa Maria di Betlemme e piazza Madre Teresa Calcutta, rifacimento aree esterne a Macchitella Lab, manutenzione verde pubblico cittadino e realizzazione Hub Banco Alimentare all’ex mattatoio.