Gela saluta Abodi con un arrivederci. Due giorni tra sport, sociale e sostenibilitÃ
di Redazione
Migliaia di studenti hanno preso parte ieri all’incontro con il ministro dello Sport e dei Giovani, Andrea Abodi. Spunti, sogni e riflessioni sul futuro sono stati al centro del dibattito, al quale ha preso parte anche il sindaco, Lucio Greco e altre autorità. A fare gli onori di casa l’imprenditore Maurizio Melfa, creatore dell’operazione Palalivatino, ovvero, la rinascita del palazzetto dello sport che versava in condizioni di abbandono. Fiore all’occhiello dell’iniziativa è stata l’esibizione sportiva di Special Olympics e dei suoi meravigliosi atleti diversamente abili, che incarnano pienamente il concetto di diversability e inclusione come segno di civiltà.
Trascinati dalla brillante conduzione di Oscar Coci, ingegnere, produttore di eventi nazionali e oggi sustainability manager di Meic Services Spa, gli studenti migliaia di studenti hanno tifato con fermento e passione durante partita degli atleti di Special Olympics, che si sono dati battaglia sul campo da basket. Al termine della manifestazione sportiva è stato reso omaggio alla memoria di Rosario Livatino, al quale è intitolato il palasport, giudice vittima della mafia, per il quale proprio oggi si celebra la ricorrenza della beatificazione, con una breve cerimonia al cospetto della lapide commemorativa in presenza del ministro Abodi.
Erano presenti, oltre al sindaco, il rappresentante del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, le autorità locali e i responsabili dell’associazione Casa Museo Giudice Livatino.
A seguire il taglio del nastro per inaugurare la foresteria realizzata all’interno del palasport, destinata a ospitare gli sportivi provenienti da zone del mondo più svantaggiate, come il nord Africa e l’est Europa, a testimonianza che l’inclusione e la solidarietà non conoscono barriere.
«Si chiudono due giorni – spiegano gli organizzatori in una nota – di eventi e iniziative che hanno acceso i riflettori sulla sostenibilità e sulle tre declinazioni espresse nell’acronimo Esg (Enviromental, Social e Governance) secondo le direttive e gli orientamenti dell’Agenda Onu 2030. Meic Services spa, società benefit storicamente gestita dalla famiglia di imprenditori
gelesi Melfa, promotrice del progetto di sostenibilità e restituzione del beneficio alla collettività, vede oggi coronarsi un sogno costato investimenti e sacrifici. Due giorni che lasciano occhi lucidi di gioia e morale alto, pronti a intraprendere nuove sfide del buon fare».