Gela: scuole chiuse e didattica a distanza almeno fino al 20 gennaio. Sindaco in contatto continuo con Asp e Regione
di Redazione
A seguito della dichiarazione di zona rossa valida per tutta la Sicilia da parte del Governatore Nello Musumeci, questa mattina il sindaco, Lucio Greco, ha avviato una serie di interlocuzioni urgenti con l’Asp e la Regione. Ecco, dunque, alcune importanti precisazioni in merito alla situazione di Gela. Sia per le scuole che per le attività professionali, rimarrà tutto invariato almeno fino al 20 gennaio, in base all’ordinanza sindacale n. 22 firmata dal sindaco il 13 gennaio. Per quanto riguarda le scuole, è prevista la sospensione delle lezioni scuole negli istituti di ogni ordine e grado. Dunque, da lunedì, tutti i plessi didattici continueranno a restare chiusi. Per gli alunni diversamente abili, l’attività didattica e scolastica potrà proseguire in presenza, previo accordo tra famiglie ed istituzioni scolastiche. Restano sospese anche le attività di baby parking, degli asili nido, delle ludoteche e dei centri in cui si svolgono le attività ludiche rivolte all’infanzia, anche se all’aperto. Per stabilire il da farsi dopo il 20 gennaio, seguiranno altre interlocuzioni con tutti gli organi competenti, Asp, Prefettura e Regione, e ci saranno nuove comunicazioni. Sulla scorta dei dati, della curva dei contagi e della situazione negli ospedali si valuterà come continuare dal 21 gennaio in poi e se mantenere tutte le misure restrittive attualmente in vigore o permettere un loro allentamento.