Due ricoveri nelle ultime 24 ore per Coronavirus nel Covid Center dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Uno è l’autista di bus, sessantenne, di Butera ma residente a Gela, già positivo da sabato scorso, quando appunto l’Asp aveva confermato due nuovi casi. Si trattava di due autisti entrambi venuti a contatto con l’extra comunitario diretto ad Asti. I due autisti, uno di Gela, l’altro buterese ma residente a Gela, presentavano sintomi lievi o inesistenti (paucisintomatici). Uno dei due, il buterese, nella notte si è aggravato ed è stato ricoverato in via precauzionale a Caltanissetta. Ieri a tarda sera è passato dal pre triage del «Vittorio Emanuele» e poco dopo è stato trasferito in ambulanza al «Sant’Elia».

Questo quanto appena confermato dalla direzione dell’Asp con un bollettino emesso intorno alle 22 di questa sera.

Il manager dell’Asp, Alessandro Caltagirone, ha spiegato che al momento, in presenza di pochissimi casi, la direzione strategica ha deciso di puntare su Caltanissetta anche se a Gela, sulla carta, è ancora presente un centro Covid con 8 posti di Terapia intensiva e altrettanti di Malattie Infettive.

L’altro autista, un gelese, rimane asintomatico, in vigilanza domiciliare a casa.

La direzione dell’Asp ha (indirettamente) smentito la presenza di altri casi a Gela, dopo i rumors che si erano inseguiti in mattinata circa presunti contagi di familiari dei due autisti. Tutto falso. I casi sono solo due, quelli accertati sabato. Solo che uno dei due pazienti si è leggermente aggravato e per questo dall’isolamento domiciliare e passato al ricovero ospedaliero.

C’è sì un terzo positivo (in tre giorni) ma non è mai transitato da Gela. Si tratta di un paziente proveniente dalla provincia di Agrigento, ricoverato oggi al Covid Center del «Sant’Elia».