Cala il sipario sul terzo “Forum del Fare”, organizzato dall’Associazione di promozione sociale “Gela Brainstorming”, l’iniziativa dedicata all’esame dei problemi e delle idee pratiche per lo sviluppo della città, che si è svolta sabato alla libreria “Orlando”. Un vero e proprio think tank rivolto a istituzioni, imprenditori, associazioni di categoria e stakeholder che ha l’obiettivo di individuare soluzioni applicabili nell’immediato. “I prodotti del territorio come veicolo di identità” è il tema scelto quest’anno, alla riscoperta di un senso di appartenenza che in gelesi sembrano aver smarrito, dato che è emerso durante la seconda edizione del forum, nel 2021, dai risultati di un’analisi Swot. I gelesi sembrano vergognarsi delle proprie origini, depauperano il territorio e di conseguenza ostacolano l’evoluzione della città. Al contrario, se si puntasse allo sviluppo culturale, sociale ed economico della città si creerebbe quel senso di appartenenza che manca.

Non solo prodotti tipici, ma anche simboli identitari. In occasione del forum, infatti, è stato messo in mostra il toro antropomorfo “Ghelos”, una vera e propria opera d’arte realizzata dall’artista Francesco Cascino che rimarrà esposto alla libreria fino al 3 giugno.
Una reinterpretazione che rievoca identità, appartenenza e riscatto per un territorio violentato dall’industrializzazione pesante.
Il Forum è stato patrocinato dalla Regione Siciliana Assessorato ai Beni Culturali ed Identità Siciliana, Provincia Regionale di Caltanissetta, Comune di Gela, Ordine dei Biologi di Sicilia, Ordine dei Tecnologi Alimentari di Sicilia e Sardegna, Conflavoro PMI Sicilia, Associazione Triskelion, Associazione Modavi ed Associazione Elios.

I professionisti che hanno preso parte all’evento (Paolo Scicolone, Carmela Patania, Rocco Incardona, Cecilia Marchese, Giuseppe La Spina) hanno, per questo, relazionato sui temi cardine del forum: il rapporto tra cibo e territorio, le unicità naturali di Gela, le conoscenze tramandate da generazione in generazione da custodire per preservare la salute dell’uomo e dell’ambiente, la storia della città tra prospettiva e opportunità e il turismo enogastronomico. Sono stati due collaboratori dell’associazione “Gela Brainstorming”, Salvo D’Arma e Andrea Giammella, a presentare un menù tipico gelese incentrato sulla valorizzazione dei prodotti della Piana di Gela.