Gela, si sblocca il nuovo dissalatore. Esultano Savarino e Scuvera: «Scelta risolutiva»
di Redazione
Via libera al dissalatore, impianto al quale si guarda quale misura risolutiva dell’emergenza idrica. «La sinergia tra governo nazionale e governo regionale continua a dare i suoi frutti e oggi abbiamo raggiunto un risultato molto importante per la Sicilia e, in particolare, per la provincia di Agrigento». Lo ha detto in serata l’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Giusi Savarino commentando la notizia del dimezzamento dei tempi ottenuto dal presidente Schifani per la riattivazione di tre dissalatori in Sicilia deciso oggi dalla Cabina di regia nazionale sulla siccità. «I dissalatori di Gela e di Porto Empedocle saranno fondamentali per l’approvvigionamento idrico dell’Agrigentino – aggiunge – Finalmente possiamo guardare al futuro con maggiore serenità. Ringrazio il presidente Schifani per l’intuizione e la forte determinazione e ringrazio i ministri dell’esecutivo Meloni per la sensibilità mostrata e per la prontezza con la quale ci stanno aiutando a fronteggiare l’emergenza in Sicilia».
Positivo il commento dell’onorevole Salvatore Scuvera, Fratelli d’Italia.
«La scelta – dice il parlamentare gelese – di affidare pieni poteri al commissario straordinario nazionale per interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, snellisce i processi burocratici, consentendo di avviare più rapidamente la costruzione dei tre dissalatori previsti, i quali dovrebbero entrare in funzione entro la prossima stagione. Questi impianti avranno il compito di trasformare l’acqua marina in acqua potabile, un aiuto fondamentale per fronteggiare la scarsità idrica che affligge molte aree dell’isola. La misura si inserisce in una serie di azioni che il governo Meloni ed il Governo Regionale sta implementando per sostenere la Sicilia di fronte alle sfide ambientali e infrastrutturali».