Gela: sistemazione di aiuole e verde pubblico, c’è il sì dalle compensazioni. Il Comune ottiene 300 mila euro cash
di Redazione
Trecentomila euro per avviare gli interventi di sistemazione e rigenerazione delle aree a verde pubblico. Sono le risorse che il Comune sta per ricevere grazie all’accordo attuativo (ex art.6) siglato nei giorni scorsi, dal piano di compensazioni da 32 milioni di euro Eni che Regione e Comune dovranno destinare alla realizzazione di interventi per lo sviluppo sostenibile nel settore delle energie e di riqualificazione urbana e culturale della città. Il 6 novembre 2014, infatti, Regione, Comune, Eni e Raffineria di Gela hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’area di Gela all’interno del quale sono stati inseriti progetti volti a garantire gli equilibri eco – sistemici e ambientali del territorio interessato dalle attività comprese nel programma di sviluppo Eni. Il 20 maggio scorso il Comune ha chiesto a Eni di verificare la possibilità di avvalersi di una quota parte di quei 32 milioni per abbellire e sistemare le aree verdi. La risposta è stata positiva. Il piano di intervento straordinario, pertanto, una volta che le somme saranno erogate, sarà realizzato e gestito dal Comune attraverso i propri uffici e mediante gara ad evidenza pubblica.
«Gela ha bisogno di un intervento massiccio di miglioramento di ciò che concerne il decoro urbano» si legge nella dichiarazione congiunta rilasciata dal sindaco, Lucio Greco e dagli assessori al Bilancio, Danilo Giordano, e Decoro urbano, Giuseppe Licata.
«Serve una bonifica delle aree verdi pubbliche. Per questo abbiamo deciso di attingere alle compensazioni Eni, per ridare respiro alla città e restituirle un’immagine decorosa. Vogliamo ricordare, a questo proposito, che è sempre possibile per commercianti, associazioni ed enti a vario titolo adottare le aree verdi e occuparsi della loro gestione, facendo un regalo alla propria comunità. Non appena saranno accreditate queste somme predisporremo tutte le opere necessarie».