Uno «sciame» coloratissimo di bambini, in costume giallo e nero, con le antenne e le alette, a simboleggiare il rispetto verso un insetto operoso e prezioso. Si è chiusa stamattina, nel piazzale della scuola Antonietta Aldisio, in via Cappuccini, la campagna distrettuale Sos Api, condotta dal Rotary Club di Gela, in collaborazione con il Rotaract nell’ambito del programma «Immagina il Rotary». Oltre quattrocento bambini hanno animato l’iniziativa, alcuni in costume da ape. Non sono mancate degustazioni di pane e miele e momenti ludici e didattici. La presenza di un’arnia ha permesso ai bambini di vedere da vicino le api, il loro prezioso ronzare, fondamentale per la natura e in special modo per alcune colture agricole.
Tutti concetti studiati nel corso delle settimane dedicate al progetto promosso dal Rotary.

Il presidente del club service, Valentino Granvillano, ha voluto ringraziare il dirigente scolastico, Gianfranco Mancuso, gli insegnanti e i collaboratori per la riuscita dell’iniziativa.

Sopra alcune immagini della giornata conclusiva della campagna Sos Api. In alto l’apicoltore, Vincenzo Stuppia. A lato, da sinistra, Valentino Granvillano (presidente Rotary), Filippa Ciaramella e Ninfa Cassarino, insegnanti della «Solito» plesso Santa Maria di Gesù, socie del Rotary e Luigi Loggia, delegato per l’area nissena del progetto Sos Api.