Gela, stop alle proteste davanti agli uffici giudiziari. La nota del procuratore della Repubblica
di Redazione
«La Procura della Repubblica nel prendere atto degli avvenuti stazionamenti nell’area del
parcheggio antistante gli uffici giudiziari da parte di cittadini che ritengono di avere subito
ingiustizie di vario genere, rileva che – fatto salvo il diritto costituzionalmente garantito di
manifestare le proprie opinioni nonché di criticare l’operato della magistratura – gli spazi pubblici adibiti a parcheggio per gli addetti ai lavori e i cittadini utenti non possono essere oggetto di occupazione stabile per motivi di ordine pubblico, di igiene, di sicurezza, di decoro degli uffici giudiziari nonché per ragioni di opportunità». Lo scrive in una nota Lucia Musti, procuratore della Repubblica facente funzioni.
«Ogni forma di critica – afferma il magistrato – e/o rivendicazione di diritti deve essere fatta valere con le modalità e nelle sedi opportune, previa interlocuzione con le autorità di pubblica sicurezza. La Procura esamina con solerzia e attenzione ogni istanza che
venga rivolta alla sua attenzione e che sia di sua competenza».